- canto
- canto1 s.m. [lat. cantus -us, der. di canĕre "cantare"].1.a. (mus.) [atto del cantare] ▶◀ ↑ cantata. ‖ melodia, modulazione.b. (mus.) [componimento musicale per voci (sole o accompagnate da strumenti): c. popolari ; c. liturgici ; c. gregoriano ] ▶◀ brano, canzone. ⇓ aria, arietta, cantata, canzonetta, cavatina, Lied, recitativo, romanza.c. (estens.) [suono modulato emesso dagli uccelli e da alcuni altri animali: il c. dell'usignolo, del gallo, della cicala ] ▶◀ verso, voce. ⇓ cinguettìo, fischiettìo, fischio, gorgheggio, gracidìo, stridìo, stridore, trillo.d. (estens.) [il suono di alcuni strumenti musicali in quanto sviluppano una melodia: ascoltare il c. di un violino ] ▶◀ suono, vibrazione, voce.2. [arte del cantare: studiare c. ; bel c. ] ▶◀ ‖ (musica) lirica.3. (crit.)a. [componimento poetico, spec. se destinato a essere cantato: i C. del Leopardi ; c. carnascialeschi ] ▶◀ carme, lirica, poema, poesia. ⇓ cantico, canzone, inno, ode, salmo, salmodia.b. [ciascuna delle parti in cui è diviso un poema o una cantica: la Divina Commedia ha cento c. ] ▶◀ ‖ capitolo. ⇑ parte.canto2 s.m. [lat. volg. cantus "cerchione, lato, angolo", dal gr. kanthós (da cui il lat. canthus ) "angolo palpebrale"].1. (edil.) [linea formata da due muri che s'incontrano, sia dalla parte esterna sia da quella interna: un c. della strada ; in un c. della stanza ] ▶◀ angolo, cantonata, cantone, cantuccio. ⇑ lato, parte.● Espressioni: fig., buttare (o gettare) in un canto [cessare di curare qualcosa, o di occuparsene] ▶◀ trascurare.2. [riferito al luogo, alla collocazione, spesso in senso fig.] ▶◀ lato, parte.▲ Locuz. prep. (con uso fig.): da canto ▶◀ da parte; dal canto mio ▶◀ da parte mia; d'altro canto ▶◀ d'altra parte, d'altro lato, d'altronde.
Enciclopedia Italiana. 2013.